Bio
Lorenzo Mondelli, classe 1993, si Laurea in Musicologia, presso l’Università degli studi di Pavia. Lorenzo ha avviato lo studio accademico del pianoforte presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari ed ha seguito numerose masterclasses nazionali ed internazionali. Ha suonato al Teatro Rossini di Gioia del Colle ed al Teatro Petruzzelli di Bari.
È stato invitato dalla International Keyboard Academy (IKA), con il sostegno e la partecipazione dell’Ambasciata italiana di Bangkok (Thailandia), a tenere un recital pianistico solistico ed una masterclass, inseriti all’interno dell’”Italian Festival of Thailand 2016”.
Nell’Ottobre 2018 ha partecipato alla Masterclass della nota pianista internazionale Gloria Campaner, ed ha iniziato il biennio di specializzazione in Musicologia presso “La Sapienza” Università di Roma, con indirizzo etnomusicologico. Nello stesso anno ha ottenuto la licenza ufficiale “Steinberg Cubase Italia” relativa all’editing e mastering musicale.
Obiettivi
È ideatore e leadership di NOTE POSITIVE una attività a sostegno della Ricerca contro le malattie oncologiche, presso l’istituto tumori “Giovanni Paolo II” di Bari.
Bio
Christian Consalvo, autore, dramaturg e videomaker freelance, nasce a Lanciano, in Abruzzo, il 1° giugno 1990. Si avvicina alla danza all’età di 11 anni e dopo la maturità classica viene ammesso e si diploma presso l’Accademia dello Spettacolo M.A.S. di Milano.
Nel 2012 entra a far parte della Compagnia di Danza Contemporanea “Lost Movement” di Nicolò Abbattista danzando in tutte le produzioni fino al 2016. Dal 2014 si avvicina all’insegnamento della danza e della recitazione insegnando all’interno di varie realtà sia pubbliche che private. Nel giugno 2014 viene ammesso al corso di formazione di danza contemporanea e ricerca “Artichoke” di Stefania Trivellin, Rebecca Pesce e Lia Courrier.
Obiettivi
A fine 2014 si aggiudica il Premio del Pubblico della Rete della IV Edizione de “La Danza in 1 Minuto”, contest di videodanza promosso da COORPI (Coordinamento Danza Piemonte), con il lavoro “IONI”, creazione video per la Compagnia Lost Movement.
Dal 2015 è co-autore, regista e dramaturg della Compagnia Lost Movement realizzando: “A Domani” (2016) – una coproduzione Oriente Occidente e OPLAS (Centro Regionale Danza Umbria), “GLO” (2018) – una coproduzione OPLAS, Fattoria Vittadini e Fondazione Milano, “Sehnsucht” (2019) – con il sostegno di Time To Move, Teatrino dei Fondi, Consorzio Coreografi Danza d’Autore Con.Cor.D.A e Residenze Artistiche Toscane.
Nel 2017 scrive, insieme a Nicolò Abbattista, per la rubrica settimanale “Contemporary Zoom” sul portale dancehallnews.it.
Dal 2018 è dramaturg per il giovane danzautore Giovanni Careccia, curando la drammaturgia del pezzo “After” (2018) e di “After All” (2021), creazione selezionata per “Anticorpi XL – Vetrina della Giovane Danza d’Autore”. Nel 2021 realizzano una creazione di videodanza “Plushophiles” (2021) e il solo “Form” (2021).
Nel 2019 debutta come danzautore con “Tentativo” al Teatro PimOff di Milano.
Dal 2019 è tra i fondatori e responsabile della comunicazione di “Milano Dancing City”, progetto di promozione della danza, sostenuto da Fondazione di Comunità di Milano e Fondazione Cariplo, giunto nel 2021 alla sua seconda edizione.
A fine 2019 viene selezionato per partecipare al progetto “Traccia – Strumenti di Produzione Artistica”, presso la Lavanderia a Vapore di Collegno (TO) sotto la direzione artistica di Francesca Cola e Tommaso Serratore.
Nel 2020 realizza il progetto video “Ceci n’est pas une vidéo” con ArteMente con il quale viene selezionato per la rassegna “Interfaccia Digitale” all’interno di HangartFest.
Dal 2021 è dramaturg per le giovani coreografe Sara Fraschini (Kýma, 2021), Federica Mocchetti (Hero, 2021) e Marika Di Remigio (Saturno II, 2021).
Bio
Arianna si avvicina alla danza classica. Tra il 2008 e il 2015 sostiene il percorso di studi presso l’Accademia Ucraina di Balletto, diplomandosi con valutazione 9/10. Nel 2017 decide di approfondire i linguaggi contemporanei, iniziando il percorso all’interno del Centro di Alta Formazione per la Danza “ArteMente”.
Obiettivi
Già nei primi anni di formazione professionale, Arianna lavora in numerose produzioni di balletto con importanti realtà internazionali con la Katherine Dance Company e Matteo Setti. Dal 2015 è Prima Ballerina della Compagnia del Balletto Ucraino.
Dal 2019 è danzatrice stabile della compagnia Lost Movement. Dal 2020 è danzatrice nei lavori di Giovanni Careccia. Nel 2021 viene selezionata per la nuova produzione “Der Himmel über meinem Kopf” (The Sky Above my Head) della AMP Dance Company, in Germania.
Bio
Gaia Figini, classe 1996, nel 2018 decide di approfondire lo studio dei linguaggi contemporanei all’interno del Centro di Alta Formazione per la Danza ArteMente di Milano, dove viene ammessa direttamente al secondo anno. Nel 2020 si diploma presso il Centro di Alta Formazione per la Danza ArteMente con il massimo dei voti, concludendo il percorso formativo esibendosi come danzatrice durante la serata “Visioni in Danza” all’interno del palinsesto di Estate Sforzesca presso il Castello Sforzesco di Milano nelle creazioni “Logos” di Nicola Monaco e “POPoff” di Nicolò Abbattista e Christian Consalvo.
Parallelamente allo studio della danza contemporanea, continua la propria formazione in ambito universitario frequentando il Corso di Laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l’Università degli Studi di Torino.
Da settembre 2017 a febbraio 2018 frequenta un semestre presso la SWPS – University of Social Sciences and Humanities a Varsavia (PL) attraverso il programma di mobilità internazionale ERASMUS+. Nel 2018 consegue la laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche con la votazione di 109/110 e successivamente nel 2021 consegue la Laurea Magistrale in Psicologia Clinica: salute e interventi nella comunità presso l’Università degli Studi di Torino.
Negli anni ha sviluppato un interesse particolare per gli approcci psicocorporei, sintesi dei due percorsi formativi nell’ambito della danza e della psicologia. L’integrazione di queste due visioni è obiettivo della ricerca personale come artista e come professionista della salute mentale in formazione.
Nel maggio 2020 co-firma l’articolo “Il corpo per dirlo”, pubblicato sulla rivista online “Adomagazine” del gruppo AGIPPsA (Associazione dei Gruppi Italiani di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Adolescenza).
Altro ambito di interesse è quello della creazione coreografica, nel quale muove i primi passi all’interno del Centro ArteMente attraverso la realizzazione di “Kintsugi”, breve performance per quattro danzatori ispirata al testo di Oliver Sacks “L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello”, che si propone come riflessione sul tema del disagio psicologico che accompagna i disturbi neurologici.